Margaret Mead era una famosa antropologa che si occupava principalmente della vita socioculturale delle comunità indigene del Sud Pacifico. È nota per i suoi contributi nel campo della teoria sessuale, in particolare per la pubblicazione del suo primo libro “Coming of Age in Samoa” nel 19281.
Una storia attribuita alla Professoressa Mead riguarda il primo segno di civiltà in una cultura antica. Secondo questa storia, Mead sarebbe stata interrogata da uno studente riguardo a quale ella considerasse come primo segno di civiltà in una cultura. Lo studente si aspettava che Mead parlasse dell’invenzione della scrittura o la produzione di utensili di terracotta o perlomeno la creazione di qualche tecnologia primitiva. Ma no. Mead rispose che il primo segno di civiltà in una cultura antica fu la guarigione di femore rotto234.
La professoressa spiegò che gli animali feriti in natura, normalmente verrebbero cacciati e divorati in caso di fratture gravi.
Una frattura di femore guarita è un chiaro segno che la persona ferita ha ricevuto supporto ed assistenza da altri membri della società, per tutto il tempo necessario alla guarigione. Mead concluse che: “Aiutare qualcun’altro in un momento di difficoltà è dove inizia la civiltà”234.
Tuttavia, questa storia non è stata confermata da prove documentali, come una dichiarazione scritta o una registrazione audio della Mead. In un’altra citazione ufficiale sembrerebbe infatti che quest’ultima avesse dato una definizione diversa di ciò che credeva fosse un segno di una civiltà1.
Quindi, la storia del femore guarito è più probabilmente un aneddoto attribuito a lei, ma pur sempre di forte impatto educativo.